sabato 16 novembre 2013

RIFLESSIONI-EMOZIONI-RINGRAZIAMENTI INVIATI DA SILVIO DUCHI





LA LETTERA DI SILVIO DUCHI



Maurizio buongiorno,

adesso a mente serena e lucida ripercorro tutto quello che mi ha saputo tramettere il NATURAID SARDEGNA EXTREME EXPLORER.


Comincio dal ringraziarti principalmente per il tuo saper fare ed organizzare le cose, per il tuo spronare e capire quando le persone sono oltre il limite, con questo ti descrivo in poche righe cosa ho provato.


Calcolando anche nei minimi particolari la partenza alle 16 di pomeriggio, cosi ho pensato: "affronto il Supramonte di giorno" e cosi' e ' stato.

A parte il morso del cane, tutto e' filato liscio come il vento, quel vento che alla 53esima ora mi ha voluto far fermare in una camera d'albergo e conoscere il mio limite che fino ad oggi non avevo mai conosciuto, 53 ore e 10 minuti pedalati e spinti di continuo con la bici.
Pero' non tutto veniva PER NUOCERE, ANCHE PERCHE' NEL RISTORANTE, DOPO CHE MI HANNO RIFOCILLATO PER BENE, MI HANNO MESSO AD ASCIUGARE IL TUTTO ED ALLE 4 DEL MATTINO SEMPRE SOTTO ACQUA E VENTO SONO PARTITO COME UN TRENO, PERCHE' STAVO ASSAPORANDO DI RIUSCIRE A FARE IL RECORD DEL PERCORSO.




Quel percorso che tra varianti improvvise e sentieri nel nulla mi portavano metro dopo metro verso la fine.
Ad Arzana festa di paese ricevuto dal Sindaco nel bel mezzo della festa, mi sembrava di essere un idolo della gente e con semplicita' mi ha accompagnato a mangiare in pizzeria così da scambiare 2 chiacchere, anche perche' Maurizio Doro in questi posti e' veramente ben visto e stimato, e automaticamente anche tutti i partecipanti al NATURAID SARDEGNA EXTREME EXPLORER.




Grande ricarica e sempre ripartito alla grande.


Piccole cose che ti fanno grande dentro.

Ultimi 5 km verso Capoterra tutti contro vento ma fa lo stesso, il RECORD C'E' 72 ORE E 5 MINUTI, questo volevo, tanto lavoro per preparare questo Naturaid Sardegna Extreme Explorer, gli occhi pieni di lacrime perche' mi sono sempre detto che quando succedera' una vittoria la dedichero' a mio padre che mi e' mancato, a lui che mi ha messo in bici, a lui che mi ha dato tanto, a mia moglie sempre la migliore in tutto, sempre accanto ad ogni mia intenzione di fare qualcosa, di intraprendere una nuova avventura, ai miei figli che mi spronavano sempre....

IL SENSO DELLA VITA,
COME NELLO SPORT,
E' GUADAGNARSI E MERITARSI LE COSE CHE OTTIENI, ACCETTANDO LA FATICA
ED IMPARANDO DALLE SCONFITTE.....

Ora posso solo dire grazie Mauri, delle emozioni provate, delle cose imparate e ascoltate, un abbraccio grande...


Naturaider Silvio Duchi






lunedì 11 novembre 2013

L'ARRIVO DI SILVIO DUCHI









ARRIVATOOOOOOOO


15:50 11-11-2013

Silvio Duchi ha concluso la SARDEGNA EXTREME EXPLORE stabilendo il nuovo record di questa avventura, 

il suo tempo è di 72 ore e 5 min.

BRAVISSIMO SILVIO




400 KM FATTI!



10:15

Silvio Duchi ha percorso i 400 km del percorso e 11.000 m di dislivello + in 66 ore e 30 min

abbassando il tempo su questa distanza di ben 7 ore e 10 min.

Grande tempo: COMPLIMENTI

MANCANO ANCORA 80 KM ALLA TANA DEL NATURAIDER





SEGUI LA LINEA IMMAGINARIA DI SILVIO DUCHIhttp://share.findmespot.com/shared/faces/viewspots.jsp?glId=0VVQuXuYQfgM0WgY5J4Tu23H4EbDAcOal











domenica 10 novembre 2013

SOSTA FORZATA A PERDASDEFOGU PER SILVIO DUCHI




Grande impegno e sacrificio per il Biker Silvio Duchi, in questo momento è in diffioltà perchè una forte perturbazione lo ha colpito, violenti acquazzoni e fortissimi venti di maestrale lo stanno mettendo a dura prova, ha fatto diversi km camminando in un singol reso viscido e fangoso.
E' infreddolito ma molto determinato. qualche chilometro poi sarà su un piccolo sentiero asfaltato che lo porterà in pochi chilometri al paese di Perdasdefogu.... 4 km di asfalto impegnativi prima del riparo e magari di un piatto di pasta. Resisti Silvio resisti. Stai arrivando ai 350 km......

20:55 10-11-2013
Silvio Duchi ha percorso fino ad ora 350 km in 53 ore e 10 min. Alcuni errori di disattenzione dovuti al mal tempo e alla buio gli hanno fatto perdere diverso tempo..... ora è sicuramente arrivato il momento di fermarsi qualche ora e fare un buon pasto caldo. Buona sosta Silvio.













TELEFONATA DA SEUI






300 KM FATTI



300 KM E 8500 M POSITIVI TEMPO IMPIEGATO DALLA PARTENZA 47 ORE E 15 MIN.

Silvio Duchi in questo momento è in anticipo di ben 7 ore e 15 min rispetto al miglior tempo sui 300 km. Questo intrepido Biker può compiere un'impresa straordinaria. Vai Vai Vai.







DA ARZANA UNA SPECIALE TELEFONATA















250 KM FATTI



Alle ore 1:30 del 10-11-2013 Silvio Duchi percorre 250 km nel tempo totale di 33 ore e 45 min







sabato 9 novembre 2013

DUBBIO-INCERTEZZA PER SILVIO DUCHI


SENTIERO INESISTENTE









200 KM FATTI



ORE 17:00

Silvio Duchi dopo 25 ore e 15 minuti ha percorso 200 km e 5600 m di dislivello positivo.
Poco più di un'ora e le tenebre lo intrappoleranno nella sua solitaria pedalata.
Vai Biker incontra la fata delle tenebre.



IN GRAN FORMA SILVIO DUCHI ascolta la telefonata











150 KM FATTI

09:30

Spingi e pedala, spingi e pedala.
Questo è il gesto atletico che il Biker Silvio Duchi sta compiendo nel cuore della Sardegna più aspra e affascinante: il supramonte.
Luogo che rievoca particolari gesta e passati.
Grandissima determinazione e forza per questo atleta che ha percorso fino ad ora 150 km e 4200 m positivi in 17 ore e 45 min.




SUL SUPRAMONTE

6:54

Una progressione veramente entusiasmante.
Silvio Duchi sta procedendo senza pause significative ed ad un ritmo molto sostenuto.
Ricordiamo che senza nessun concorrente sul percorso, in solitario e in un ambiente sconosciuto spesso ci si abbandona e l'idea di fare una lunga pausa o diminuire il ritmo prende il sopravvento.
In questo momento si trova all'ingresso del Sipramonte dopo aver fatto una "salitina spacca gambe".
E' emozionante seguirlo in questa sua avventura.
Le luci dell'alba sicuramente lo stanno caricando di energia e terrà un grande ritmo fino al sopraggiungere della prossima notte, poi probabilmente avrà bisogno di qualche ora di riposo.
BUONA AVVENTURA BIKER













venerdì 8 novembre 2013

100 km FATTI

23:40

L'AVVENTURA CONTINUA
Silvio Duchi ha percorso i primi 100 km e 2200 m di dislivello positivo in 7 ore e 55 min.
Sta veramente spingendo.

Probabilmente non si fermerà in questa prima notte per cercare di guadagnare molta strada domani durante tutta la giornata di luce.
Ottima strategia

SEGUI LA SUA LINEA IMMAGINARIA











50 km FATTI

19:42

50 km fatti
Tempo impiegato dalla partenza: 3 ore e 58 min.
Nessuna sosta, velocità sostenuta.......
Grande determinazione.....
Una notte stellata farà compagnia a questo Biker Solitario









SILVIO DUCHI E' PARTITO


PARTITO!

Oggi alle 15:45 SILVIO DUCHI è partito per la sua grande avventura estrema in solitaria.
Da Olbia per circa 480 km e 12.000 m di dislivello positivi, cercherà di raggiungere NO STOP Capoterra, paese vicino a Cagliari.
BUONA AVVENTURA SILVIO TI ASPETTIAMO

















venerdì 11 ottobre 2013

AVVENTURA ANCHE PER SILVIO DUCHI




Il forte Biker di Riva del Garda, Silvio Duchi sarà il prossimo partecipante di questa Avventura. Conosciuto nell'ambiente delle 24H in solitario e nelle prove di endurance si cimenterà anche questa volta in solitario e la partenza prevista sarà per l' 8 novembre. Un mese veramente difficile per condizioni climatiche che lo metteranno sicuramente a dura prova...... ma questo è il gioco per chi cerca forti emozioni.

Benvenuto nel gruppo Sardegna Extreme Explorer.


il film >FILM












giovedì 10 ottobre 2013

LE RIFLESSIONI DI MATTEO DOPO L'AVVENTURA




Ciao Maurzio,

ti scrivo queste poche righe come promesso, per fornirti le mie impressioni a mente fredda della splendida avventura del Naturaid Sardegna Extreme Explorer.

Avevo paura, lo ammetto, dopo l'esperienza dello scorso anno, l'impatto duro con l'ambiente  e la solitudine, ero perplesso , ma una vocina interiore assolutamente incontrollabile mi diceva sempre "riprovaci".. e così ho fatto...

E' andata bene, ho avuto dei momenti di difficoltà, ma solo all'inizio, il primo giorno, diciamo fino ad Ala dei Sardi, mi domandavo ad ogni pedalata quanto mancasse e non riuscivo ad accettare l'idea di tutti quei km da percorrere... poi ... poi ho razionalizzato, stavo benissimo fisicamente, ho mangiato qualcosa al bar di fronte ai Carabinieri. ho pensato di ragionare su piccole tappe ed è andata come sai... 

Oliena, l'arrivo alle 2.30 di mattina, i primi 120 km, mi hanno dato forza e il passaggio rapido sia sul Supramonte che sul Gennargentu mi hanno fatto capire che ce la potevo fare, non avevo più esitazioni, non avevo più dubbi, avevo solo in testa di dare un colpo di pedale in più per accorciare la strada, ed ogni passo in avanti lo vedevo come un metro in meno da percorrere...

Ho commesso degli errori di inesperienza che mi hanno fatto tardare su un tempo che comunque non mi ero prefissato, io volevo semplicemente arrivare, ma comunque sono felice di quanto fatto..

Ero solo, e quindi dovevo sempre stare attento alla traccia, l'ho persa parecchie volte, soprattutto in discesa dove l'incedere è più veloce, avevo un po' di titubanza di notte; l'idea di farmi male nel nulla, perchè in alcuni posti non c'è veramente anima viva a parte gli animali, e di non poter ricevere aiuti immediati mi faceva controllare e ragionare determinati passaggi; non ho trovato cibo e acqua l'ultima notte e così mi sono fermato per il timore di andare avanti e finire all'improvviso le energie, avrei risparmiato 8 o 9 ore, ma non valeva la pena rischiare... tanto sarei arrivato la mattina, ormai non avevo più dubbi...

Insomma sono veramente felice e se mi guardo indietro conservo un ricordo incredibile: i posti sono bellissimi nel caso dell'Ogliastra, severi e selvaggi nel caso del Supramonte e del Gennargentu, la gente è incredibile, nei paesi sono tutti pronti a chiederti se stai bene o se hai bisogno di qualcosa, nei ristoranti aprono anche se sono chiusi per farti un piatto di pasta.. insomma persone speciali, mai incontrate prima...

Ti dicevo, nelle mie riflessioni che sarei tornato per chiudere un capitolo e vincere una sfida con me stesso... bene ... sono fiero di me .... e ti ringrazio ancora...come e più dell'altra volta...

E mi raccomando, non smettere mai di organizzare avventure/gare di questo tipo perchè sono esperienze da vivere, uniche e appaganti, anche nelle delusioni.

martedì 24 settembre 2013

TORNA A CASA MATTEO MESSINA



Matteo torna a casa ricco di Esperienza ed Emozioni

Aspettiamo le sue impressioni scritte nei prossimi giorni.

Ciao e buon ritorno.

LA VITA E' UN'AVVENTURA.... MA ANCHE UN CIN CIN.